Trattasi di una levigatrice a nastro di produzione orientale, con il platorello per lavorazioni di levigatura dettagliate che prevedono una maggior perizia ed attenzione per i dettagli.
Confezione e imballaggio
La levigatrice è fornita in unica scatola, ed è racchiusa in una buona, ma non eccezionale, protezione di polistirolo. Le dimensioni complessive dell’imballo sono 710 X 510 X 435 (in mm):
Dotazione di serie ed accessori
La dotazione di serie comprende, oltre al nastro ed al disco abrasivo, la levigatrice stessa, il supporto in metallo nero opaco con tutta la ferramenta, la guida/fermo perpendicolare, la boccola di innesto per l’aspiratore del disco, il raccordo con boccola di innesto dell’aspiratore del nastro, una doppia chiave da 13 e da 12 mm per lo bloccaggio del modulo nastro sì da poter lavorare in verticale ed un piano orientabile per lavorare a squadro sia sul modulo disco che sul modulo nastro.
Il mobiletto di supporto è in lamierino da 1 mm abbastanza solido se usato in modo stazionale; esso diventa strutturalmente poco stabile se si ha la necessità di renderlo mobile, magari con l’aggiunta di ruote con blocco a pedale (non incluse tra gli accessori).
La Levigatrice
La levigatrice si presenta solida e strutturalmente stabile
Ha un peso di circa 52 Kg. (solo il corpo macchina), la lunghezza è di 70,05 cm , un’altezza si 45,5 cm al disco ed una larghezza di 38,5.
I dati tecnici dichiarati dal produttore e/o rilevabili sull'esemplare in test sono i seguenti:
- Potenza assorbita: 500W
- Potenza Motore: hp v.230
- Velocità nastro: 330 giri/min.
- Dimensioni nastro: 1220 x 150
- Velocità disco: 1400 giri/min.
- Diametro disco: 228 mm
- Peso: 52 Kg.
Il corpo motore è ancorato con quattro dadi alla base di ghisa, di forma rettangolare, sulla quale vi sono anche le predisposizioni per l’aggancio del tavolo a squadro, del supporto per tutto il modulo nastro (ancorato anch’esso da 4 dadi da 14mm) e dal perno filettato di fine corsa del modulo nastro quando è in posizione orizzontale.
La calotta di protezione del nastro sulla parte posteriore della levigatrice (accessorio incluso) monta una boccola d’aspirazione (diametro 64 mm) ; calotta che è agganciata al blocco nastro mediante 3 viti. Essa ha 2 asole aperte ed una chiusa, pertanto per sganciarla basta solo allentarne 2 e svitare totalmente quella superiore.
Il tavolo di lavoro è posizionabile liberamente sia per lavorare con modulo disco (vedi foto) o con modulo nastro. Si può spostare all’occorrenza tramite l’allentamento del pistoncino filettato posto nella base di ghisa.
Fatto scivolare il tubolare metallico dal suo alloggio sotto il modulo disco, si infila nell’altro posto alla base dietro il modulo nastro.
Il piano di lavoro è inclinabile grazie alla presenza di un goniometro posto sotto di esso ed è sbloccabile tramite l’allentamento del dado.
Per poter lavorare con il nastro in posizione verticale occorre sbloccare il blocco nastro dalla posizione orizzontale. Bisognerà pertanto allentare 3 dadi da 12 mm posti sullo snodo del modulo. Operazione non rapida e comunque realizzabile solo dopo aver tolto dal suo alloggiamento la calotta di protezione con la boccola d’aspirazione.
Una volta allentati i dadi si potrà alzare tutto il blocco. Attenzione al peso. Il blocco in posizione verticale andrà di nuovo fermato tramite il serraggio dei soliti 3 dadi prima di qualsiasi altra operazione.
Il fermo a squadro di fine corsa montato sul nastro è ancorato al modulo stesso tramite un dado da 13 mm
Il nastro è facilmente estraibile grazie alla vistosa leva dal pomello rosso per il rilascio dei rulli, posta tra il carter di protezione del nastro e la base del modulo stesso. La leva non è bloccabile pertanto essa dovrà essere sempre in tensione durante la fase di cambio nastro.
Il platorello, dal diametro di 228 mm, monta dischi velcrati e autoadesivi in nylon e mousse di gomma senza fori di aspirazione
L’interruttore di accensione è posto sulla base in ghisa. Posizione non proprio ideale considerando la vicinanza e l’ingombro del modulo nastro.
Il mobiletto di supporto è in lamierino da 1,5 mm con verniciatura opaca,abbastanza robusto e resistente (se usato in modalità stazionaria).
Compresa è tutta la bulloneria e ferramenta necessaria all’assemblaggio.
Rendere carrellabile la struttura comporta modifiche strutturali per le quali il supporto non è stato progettato oltre ovviamente all’aggiunta di ruote con fermo a pedale (non comprese).
Le Prestazioni
In pasto alla levigatrice è stato dato del massello duro (faggio) e tenero (abete). In entrambi i casi si è dimostrata una grandissima divoratrice di materiale.